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abecedario
sabato 28 giugno 2014
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combray
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e
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gilberte
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madeleine
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odette
pepsina
quadri
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martedì 10 giugno 2014
monocolo
"....adottando il monocolo, che lo sfigurava
meno, per andare in società."
(pag 221)
"«Non è una bellezza regolare, se volete, ma è chic: quel ciuffo, quel
monocolo, quel sorriso»;"
(pag 282)
"il monocolo del generale,
rimastogli fra le palpebre come una scheggia di granata nella faccia...."
(pag 287)
"....a un romanziere mondano che, sistematosi all’angolo dell’occhio il monocolo, suo unico organo d’investigazione psicologica...."
(pag 288)
"Che volete, per un soldataccio come me», soggiunse levandosi il monocolo per asciugarlo come avrebbe cambiato una benda.."
(pag 297)
"Poi, diventando troppo viva la sofferenza, si passò la mano sulla fronte, lasciò cadere il monocolo, ne assicurò la lente."
(pag 304)
il monocolo è come gli occhiali uno strumento per correggere la vista con la differenza che esso è composto da una sola lente.
wikipedia
meno, per andare in società."
(pag 221)
"«Non è una bellezza regolare, se volete, ma è chic: quel ciuffo, quel
monocolo, quel sorriso»;"
(pag 282)
"il monocolo del generale,
rimastogli fra le palpebre come una scheggia di granata nella faccia...."
(pag 287)
"....a un romanziere mondano che, sistematosi all’angolo dell’occhio il monocolo, suo unico organo d’investigazione psicologica...."
(pag 288)
"Che volete, per un soldataccio come me», soggiunse levandosi il monocolo per asciugarlo come avrebbe cambiato una benda.."
(pag 297)
"Poi, diventando troppo viva la sofferenza, si passò la mano sulla fronte, lasciò cadere il monocolo, ne assicurò la lente."
(pag 304)
il monocolo è come gli occhiali uno strumento per correggere la vista con la differenza che esso è composto da una sola lente.
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campanello
"Tra pochi istanti i domestici si alzeranno, potrà suonare il campanello, verranno a dargli
aiuto."
(pag 3 )
"....il momento in cui Françoise sarebbe salita, e quattro formidabili colpi di campanello risuonavano per la casa."
(pag 52)
"il campanello l’aveva svegliata, indovinando che fosse Swann, gli era corsa dietro, ma lui se n’era già
andato. Certo, aveva sentito battere ai vetri."
(pag 247)
"...il suono del campanello, acquistando in fondo a quegli abissi la sonorità di una campana a martello..."
(pag 332)
Il campanello classico è una sorta di campana in miniatura, un manico a cui è attaccato un solido, in metallo, aperto con al centro una parte mobile che sbattendo con il solido crea rumore.
In epoca moderna il campanello di casa è un apparecchio elettromeccanico , serve per avvisare ai padroni di casa che ci sono ospiti alla porta, ma può essere usato anche per dare l'allarme di un pericolo ( incendio).
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aiuto."
(pag 3 )
"....il momento in cui Françoise sarebbe salita, e quattro formidabili colpi di campanello risuonavano per la casa."
(pag 52)
"il campanello l’aveva svegliata, indovinando che fosse Swann, gli era corsa dietro, ma lui se n’era già
andato. Certo, aveva sentito battere ai vetri."
(pag 247)
"...il suono del campanello, acquistando in fondo a quegli abissi la sonorità di una campana a martello..."
(pag 332)
Il campanello classico è una sorta di campana in miniatura, un manico a cui è attaccato un solido, in metallo, aperto con al centro una parte mobile che sbattendo con il solido crea rumore.
In epoca moderna il campanello di casa è un apparecchio elettromeccanico , serve per avvisare ai padroni di casa che ci sono ospiti alla porta, ma può essere usato anche per dare l'allarme di un pericolo ( incendio).
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carta
"per cinque minuti guardò la busta, come se l’esame della
carta e l’aspetto della scrittura dovessero...."
(pag 25)
"....e la mamma andò a cercare un pacco di libri, di
cui non potei indovinare, attraverso la carta in cui erano avvolti..."
(pag 33)
"....che consiste nell’immergere in una ciotola di porcellana piena
d’acqua dei pezzetti di carta fino allora indistinti che, appena bagnati si
distendono..."
(pag 40)
"...e da cui, nella fretta, lasciava sfuggire alcune di quelle immagini,
listate con una striscia di merletto di carta giallognola, che segnano le
pagine delle feste..."
(pag 91)
"...chieste matita e carta al dottore, nonostante i sobbalzi della carrozza, per dare
sollievo alla mia coscienza e obbedire al mio entusiasmo..."
(pag 157)
"Adesso, purtroppo, accadeva ancora, talvolta, che lei gli scrivesse
da un ristorante o da un albergo su carta che ne portava impresso
il nome;"
(pag 304)
La carta è un materiale di origine vegetale. il processo per produrla venne scoperto prima in Cina . La carta soppianto tutti gli altri materiali utilizzati per scriverei , come il papiro.
wikipedia
carta e l’aspetto della scrittura dovessero...."
(pag 25)
"....e la mamma andò a cercare un pacco di libri, di
cui non potei indovinare, attraverso la carta in cui erano avvolti..."
(pag 33)
"....che consiste nell’immergere in una ciotola di porcellana piena
d’acqua dei pezzetti di carta fino allora indistinti che, appena bagnati si
distendono..."
(pag 40)
"...e da cui, nella fretta, lasciava sfuggire alcune di quelle immagini,
listate con una striscia di merletto di carta giallognola, che segnano le
pagine delle feste..."
(pag 91)
"...chieste matita e carta al dottore, nonostante i sobbalzi della carrozza, per dare
sollievo alla mia coscienza e obbedire al mio entusiasmo..."
(pag 157)
"Adesso, purtroppo, accadeva ancora, talvolta, che lei gli scrivesse
da un ristorante o da un albergo su carta che ne portava impresso
il nome;"
(pag 304)
La carta è un materiale di origine vegetale. il processo per produrla venne scoperto prima in Cina . La carta soppianto tutti gli altri materiali utilizzati per scriverei , come il papiro.
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cinetoscopio
"....le diverse supposizioni di cui era
costituita, così come non riusciamo a isolare, vedendo correre un cavallo,
le pose successive che ci mostra il cinetoscopio"
(pag 6)
II cinetoscopio è un apparecchio inventato da Edison nel 1894, che
permetteva la visione di fotografie in movimento.
wikipedia
costituita, così come non riusciamo a isolare, vedendo correre un cavallo,
le pose successive che ci mostra il cinetoscopio"
(pag 6)
II cinetoscopio è un apparecchio inventato da Edison nel 1894, che
permetteva la visione di fotografie in movimento.
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luce elettrica
"...simile a quelli che la vampa di
un fuoco di bengala o un fascio di luce elettrica illuminano e sezionano
in un edificio di cui le altre parti restino..."
(pag 36)
"...con la medesima istantaneità con cui, più tardi, quando la luce elettrica fu installata
dappertutto..."
(pag 240)
la luce elettrica sfrutta l'elettricità per creare luce, la prima invenzione che permise di sfruttare ciò in modo stabile fu la lampadina di edison nel 1879.
wikipedia
un fuoco di bengala o un fascio di luce elettrica illuminano e sezionano
in un edificio di cui le altre parti restino..."
(pag 36)
"...con la medesima istantaneità con cui, più tardi, quando la luce elettrica fu installata
dappertutto..."
(pag 240)
la luce elettrica sfrutta l'elettricità per creare luce, la prima invenzione che permise di sfruttare ciò in modo stabile fu la lampadina di edison nel 1879.
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mattoni
"...era venuto a mettersi
al caldo davanti al fuoco che, già acceso fra i due mattoni, spandeva
in tutta la stanza un odore di fuliggine..."
(pag 47)
"Qui rendeva spesse come mattoni e, come in
una muratura persiana gialla a disegni blu, cementava grossolanamente
contro il cielo le foglie degli ippocastani;"
(pag 380)
il mattone è solitamente un parallelepipedo composta da argilla e un legante , la paglia nell'antichità, che nasce causa l'esigenza di costruire edifici solidi in zone con poche risorse , in assenza di legna .
wikipedia
al caldo davanti al fuoco che, già acceso fra i due mattoni, spandeva
in tutta la stanza un odore di fuliggine..."
(pag 47)
"Qui rendeva spesse come mattoni e, come in
una muratura persiana gialla a disegni blu, cementava grossolanamente
contro il cielo le foglie degli ippocastani;"
(pag 380)
il mattone è solitamente un parallelepipedo composta da argilla e un legante , la paglia nell'antichità, che nasce causa l'esigenza di costruire edifici solidi in zone con poche risorse , in assenza di legna .
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lanterna magica
".....nelle sere in cui il mio aspetto sembrava troppo
infelice, di regalarmi una lanterna magica, con cui, mentre si aspettava
l’ora della cena...."
(pag 8)
"....e la chiesa che le dominava
sulla piazza, più irreali ancora, delle proiezioni della lanterna magica"
(pag 46)
"...come l’immagine di Genoveffa di Brabante,
antenata della famiglia di Guermantes, che la lanterna magica faceva
passeggiare sulle tende della mia camera o balzare su...."
(pag 149)
la lanterna magica è l'antenato dei moderni proiettori , è una scatola che filtra una sorgente luminosa attraverso una lente che riproduce immagini. Verrà soppiantata con l'arrivo del cinema.
wikipedia
infelice, di regalarmi una lanterna magica, con cui, mentre si aspettava
l’ora della cena...."
(pag 8)
"....e la chiesa che le dominava
sulla piazza, più irreali ancora, delle proiezioni della lanterna magica"
(pag 46)
"...come l’immagine di Genoveffa di Brabante,
antenata della famiglia di Guermantes, che la lanterna magica faceva
passeggiare sulle tende della mia camera o balzare su...."
(pag 149)
la lanterna magica è l'antenato dei moderni proiettori , è una scatola che filtra una sorgente luminosa attraverso una lente che riproduce immagini. Verrà soppiantata con l'arrivo del cinema.
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occhiali
"Si metteva gli
occhiali, decifrava: Ali Babà e i quaranta ladroni, Aladino o la lampada
magica, e diceva sorridendo: «Benissimo, benissimo»."
(pag 53)
"Siccome
la vista gli si era un poco abbassata, per lavorare in casa dovette
rassegnarsi a usare gli occhiali, adottando il monocolo, che lo sfigurava
meno, per andare in società."
(pag 221)
"si tolse gli occhiali, asciugò le lenti,
si passò la mano sugli occhi, e rivide la luce solo quando...."
(pag 240)
"...agli occhiali consueti (così faceva anche Swann) per andare in società,
portava, attaccato al risvolto della giacca..."
(pag 288)
"...non vedeva più niente, rinunciava
a guardare, si toglieva gli occhiali, puliva le lenti;"
(pag 330)
gli occhiali sono semplicemente delle lenti graduate in vetro, provviste di una montatura, indossate davanti agli occhi che permettono di correggere i difetti della vista .
wikipedia
occhiali, decifrava: Ali Babà e i quaranta ladroni, Aladino o la lampada
magica, e diceva sorridendo: «Benissimo, benissimo»."
(pag 53)
"Siccome
la vista gli si era un poco abbassata, per lavorare in casa dovette
rassegnarsi a usare gli occhiali, adottando il monocolo, che lo sfigurava
meno, per andare in società."
(pag 221)
"si tolse gli occhiali, asciugò le lenti,
si passò la mano sugli occhi, e rivide la luce solo quando...."
(pag 240)
"...agli occhiali consueti (così faceva anche Swann) per andare in società,
portava, attaccato al risvolto della giacca..."
(pag 288)
"...non vedeva più niente, rinunciava
a guardare, si toglieva gli occhiali, puliva le lenti;"
(pag 330)
gli occhiali sono semplicemente delle lenti graduate in vetro, provviste di una montatura, indossate davanti agli occhi che permettono di correggere i difetti della vista .
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cavatappi
"....come se fosse salita su dei sacchi
per essere più alta; e tende a Dio il suo cuore ardente, diciamo meglio,
glielo «passa», come una cuoca passa un cavatappi attraverso la...."
(pag 73)
il cavatappi è un oggetto , solitamente metallico , che permette di stappare le bottiglie imbottigliate. Tra le forme più comuni è composto da una vite ,che è collegata ad un manico, che si fa strada nel tappo , di sughero, effettuando un moto rotatorio, una volta ben piantata si usa un altra parte dell'oggetto che solleva la vite e con esso il tappo.
wikipedia
per essere più alta; e tende a Dio il suo cuore ardente, diciamo meglio,
glielo «passa», come una cuoca passa un cavatappi attraverso la...."
(pag 73)
il cavatappi è un oggetto , solitamente metallico , che permette di stappare le bottiglie imbottigliate. Tra le forme più comuni è composto da una vite ,che è collegata ad un manico, che si fa strada nel tappo , di sughero, effettuando un moto rotatorio, una volta ben piantata si usa un altra parte dell'oggetto che solleva la vite e con esso il tappo.
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pipa
"Io ripristinerei volentieri l’uso
della pipa d’oppio e del kriss malese...."
(pag 83)
"Intanto il signor Verdurin, dopo aver chiesto a Swann il permesso di
accendere la pipa («qui non si sta in soggezione, siamo fra camerati»),
pregava il giovane artista di mettersi al piano."
(pag 188)
"Quanto al signor Verdurin, trovando un po’ faticoso mettersi a ridere
per così poco, si accontentò di tirare dalla pipa uno sbuffo di fumo pensando...."
( pag 196)
"Verdurin che si avvicinava con la pipa in bocca. ― Mi figuro che come
corpo …"
(pag 235)
la pipa è un oggetto usato per fumare il tabacco e può essere fatta di differenti materiali . Oltre a vari materiali può avere varie forme e dimensioni , mantenendo però una forma tale da permettere il compito per cui è stata pensata , in questo modo oltre a tecnologia diventa quasi arte.
wikipedia
della pipa d’oppio e del kriss malese...."
(pag 83)
"Intanto il signor Verdurin, dopo aver chiesto a Swann il permesso di
accendere la pipa («qui non si sta in soggezione, siamo fra camerati»),
pregava il giovane artista di mettersi al piano."
(pag 188)
"Quanto al signor Verdurin, trovando un po’ faticoso mettersi a ridere
per così poco, si accontentò di tirare dalla pipa uno sbuffo di fumo pensando...."
( pag 196)
"Verdurin che si avvicinava con la pipa in bocca. ― Mi figuro che come
corpo …"
(pag 235)
la pipa è un oggetto usato per fumare il tabacco e può essere fatta di differenti materiali . Oltre a vari materiali può avere varie forme e dimensioni , mantenendo però una forma tale da permettere il compito per cui è stata pensata , in questo modo oltre a tecnologia diventa quasi arte.
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domenica 8 giugno 2014
ombrello
"....più dannosi, e d’altronde piattamente borghesi, che sono
l’orologio e l’ombrello»."
(pag 83)
"Le annunciava che aveva appena visto passare la signora Goupil,
«senza ombrello, col vestito di seta che si è fatta fare a Châteaudun."
(pag 90)
"...gli alberi del bosco di
Roussainville, i cespugli a cui s’addossa Montjouvain, ricevevano colpi
d’ombrello o di bastone, ascoltavano grida gioiose..."
(pag 135)
l'ombrello è un oggetto che serve per ripararsi dalla pioggia , solitamente costituito da una parte in metallo o un materiale resistente e uno parte in stoffa .Veniva utilizzato anche dalle dame per ripararsi dal sole .
wikipedia
l’orologio e l’ombrello»."
(pag 83)
"Le annunciava che aveva appena visto passare la signora Goupil,
«senza ombrello, col vestito di seta che si è fatta fare a Châteaudun."
(pag 90)
"...gli alberi del bosco di
Roussainville, i cespugli a cui s’addossa Montjouvain, ricevevano colpi
d’ombrello o di bastone, ascoltavano grida gioiose..."
(pag 135)
l'ombrello è un oggetto che serve per ripararsi dalla pioggia , solitamente costituito da una parte in metallo o un materiale resistente e uno parte in stoffa .Veniva utilizzato anche dalle dame per ripararsi dal sole .
utilità dell'ombrello nei giorni di pioggia
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tazza da tè
".....rientrando a casa, mia madre, vedendomi infreddolito,
mi propose di prendere, contrariamente alla mia abitudine, una tazza di
tè."
(pag 37)
"....villaggio e le loro piccole case e la chiesa e tutta Combray
e i suoi dintorni, tutto questo che sta prendendo forma e solidità, è emerso,
città e giardini, dalla mia tazza di tè."
(pag 40)
"....quel che a Combray
si sarebbe chiamato il «profumo» ― di una tazza di tè e, per associazione di ricordi, a quanto avevo appreso, molti anni dopo aver lasciato quella piccola città...."
(pag 161)
"e poi Odette sistemava i fiori nei vasi, beveva una tazza
di tè, si preoccupava dei lavori di Swann."
(pag 314)
la tazza da tè è un esempio lampante dell'utilizzo della porcellana , materiale che era molto più utilizzato in oriente rispetto all'occidente. la tazza da tè è solitamente un recipiente con un manico accompagnato da un piattino e spesso colorata. Sia la porcellana di cui è fatta che la colorazione rappresentano l'evoluzione e la ricerca di nuovi materiali e tecniche durante il XVIII secolo .
Tazza
mi propose di prendere, contrariamente alla mia abitudine, una tazza di
tè."
(pag 37)
"....villaggio e le loro piccole case e la chiesa e tutta Combray
e i suoi dintorni, tutto questo che sta prendendo forma e solidità, è emerso,
città e giardini, dalla mia tazza di tè."
(pag 40)
"....quel che a Combray
si sarebbe chiamato il «profumo» ― di una tazza di tè e, per associazione di ricordi, a quanto avevo appreso, molti anni dopo aver lasciato quella piccola città...."
(pag 161)
"e poi Odette sistemava i fiori nei vasi, beveva una tazza
di tè, si preoccupava dei lavori di Swann."
(pag 314)
la tazza da tè è un esempio lampante dell'utilizzo della porcellana , materiale che era molto più utilizzato in oriente rispetto all'occidente. la tazza da tè è solitamente un recipiente con un manico accompagnato da un piattino e spesso colorata. Sia la porcellana di cui è fatta che la colorazione rappresentano l'evoluzione e la ricerca di nuovi materiali e tecniche durante il XVIII secolo .
Tazza
pianoforte
"...gli faceva spostare il pianoforte
e voltare le pagine dello spartito, le sere in cui la sorella della nonna
cantava.."
(pag 16)
"...ma la sua vecchia figura bizzarra mi piace. Sono
sicura che, se suonasse il pianoforte, non suonerebbe duro»."
(pag 59)
"Quando erano venuti ad annunciargli i miei genitori,
avevo visto il signor Vinteuil affrettarsi a mettere in evidenza sul
pianoforte uno spartito."
(pag 100)
"...se un brano
musicale sentito soltanto al pianoforte ci appare poi rivestito dei colori
dell’orchestra.."
(pag 122)
"Ma perché dovrebbe dispiacergli, disse il signor Verdurin. Forse il
signor Swann non conosce la sonata in fa diesis che abbiamo scoperto; ci
suonerà l’arrangiamento per pianoforte."
(pag 188)
"Sul pianoforte trovava aperto qualcuno
dei pezzi che lei prediligeva..."
(pag 213)
"Veniva accolto dalla piccola frase della sonata, eseguita in
giardino sul pianoforte della trattoria."
(pag 242)
"...rimasta per educazione accanto
al pianoforte..."
(pah 295)
"Che
bel dialogo ascoltò Swann, al principio dell’ultimo tempo, fra il pianoforte
e il violino!"
(pag 306)
il pianoforte è tra i più classici degli strumenti musicali. Esso funziona grazie a dei meccanismi meccanici, a grandi linee pigiando i tasti di una tastiera si aziona un martelletto che va a colpire delle corde che producono il suono.
Viaggio all'interno del pianoforte
wikipedia
e voltare le pagine dello spartito, le sere in cui la sorella della nonna
cantava.."
(pag 16)
"...ma la sua vecchia figura bizzarra mi piace. Sono
sicura che, se suonasse il pianoforte, non suonerebbe duro»."
(pag 59)
"Quando erano venuti ad annunciargli i miei genitori,
avevo visto il signor Vinteuil affrettarsi a mettere in evidenza sul
pianoforte uno spartito."
(pag 100)
"...se un brano
musicale sentito soltanto al pianoforte ci appare poi rivestito dei colori
dell’orchestra.."
(pag 122)
"Ma perché dovrebbe dispiacergli, disse il signor Verdurin. Forse il
signor Swann non conosce la sonata in fa diesis che abbiamo scoperto; ci
suonerà l’arrangiamento per pianoforte."
(pag 188)
"Sul pianoforte trovava aperto qualcuno
dei pezzi che lei prediligeva..."
(pag 213)
"Veniva accolto dalla piccola frase della sonata, eseguita in
giardino sul pianoforte della trattoria."
(pag 242)
"...rimasta per educazione accanto
al pianoforte..."
(pah 295)
"Che
bel dialogo ascoltò Swann, al principio dell’ultimo tempo, fra il pianoforte
e il violino!"
(pag 306)
il pianoforte è tra i più classici degli strumenti musicali. Esso funziona grazie a dei meccanismi meccanici, a grandi linee pigiando i tasti di una tastiera si aziona un martelletto che va a colpire delle corde che producono il suono.
Viaggio all'interno del pianoforte
wikipedia
fotografie
"Ma al momento di farne
l’acquisto, e benché l’oggetto rappresentato avesse un valore estetico, le
sembrava che la volgarità, l’utilità riprendessero troppo presto il
sopravvento nel mezzo meccanico di rappresentazione, la fotografia."
(pag 33)
"Nella fotografia
che sta sul tuo scrittoio assomiglia a sua madre, tua nipote;"
(pag 69)
"Ben più che la sua fotografia, ciò che lei
profanava, ciò che asserviva ai suoi piaceri, ma che restava tra essi e lei..."
(pag 149)
"Sul suo tavolo di lavoro, come una fotografia di Odette, mise una riproduzione
della figlia di Jetro."
(pag 204)
"Quando il suo sguardo incontrava sul tavolo la fotografia di Odette, o quando lei
veniva a trovarlo, faceva fatica a identificare il volto di carne..."
(pag 272)
"...ma avrei potuto essere
io stesso il personaggio minuscolo che, in una grande fotografia di San
Marco..."
(pag 355)
la fotografia nasce nel diciannovesimo secolo e consiste in un processo di impressione della luce su una superficie fisica per ricreare l'immagine intravista attraverso l'obbiettivo della macchina fotografica. La fotografia può essere considerata la madre dei video . Fu una tecnologia che pian piano prese piede sostituendo, in parte, i ritratti, in epoca più moderna venne utilizzata sia dal giornalismo che in forma artistica. In epoca contemporanea non è più necessaria la superficie fisica dove stampare l'immagine essendo tutto in forma digitale.
"Nel 1826 Nicéphore Nièpce, francese di chalon-sur-sane utilizzando un lastra di peltro,opportunamente trattata ed esposta a un'immagine per 12 ore, riusciva a riprodurre una veduta."(cit. Storia delle macchine , vittorio marchis, pag 236)
fotografia
l’acquisto, e benché l’oggetto rappresentato avesse un valore estetico, le
sembrava che la volgarità, l’utilità riprendessero troppo presto il
sopravvento nel mezzo meccanico di rappresentazione, la fotografia."
(pag 33)
"Nella fotografia
che sta sul tuo scrittoio assomiglia a sua madre, tua nipote;"
(pag 69)
"Ben più che la sua fotografia, ciò che lei
profanava, ciò che asserviva ai suoi piaceri, ma che restava tra essi e lei..."
(pag 149)
"Sul suo tavolo di lavoro, come una fotografia di Odette, mise una riproduzione
della figlia di Jetro."
(pag 204)
"Quando il suo sguardo incontrava sul tavolo la fotografia di Odette, o quando lei
veniva a trovarlo, faceva fatica a identificare il volto di carne..."
(pag 272)
"...ma avrei potuto essere
io stesso il personaggio minuscolo che, in una grande fotografia di San
Marco..."
(pag 355)
la fotografia nasce nel diciannovesimo secolo e consiste in un processo di impressione della luce su una superficie fisica per ricreare l'immagine intravista attraverso l'obbiettivo della macchina fotografica. La fotografia può essere considerata la madre dei video . Fu una tecnologia che pian piano prese piede sostituendo, in parte, i ritratti, in epoca più moderna venne utilizzata sia dal giornalismo che in forma artistica. In epoca contemporanea non è più necessaria la superficie fisica dove stampare l'immagine essendo tutto in forma digitale.
"Nel 1826 Nicéphore Nièpce, francese di chalon-sur-sane utilizzando un lastra di peltro,opportunamente trattata ed esposta a un'immagine per 12 ore, riusciva a riprodurre una veduta."(cit. Storia delle macchine , vittorio marchis, pag 236)
fotografia
carrozza
"E io restavo con lo zio fin quando il suo cameriere
veniva a domandargli, da parte del cocchiere, per che ora dovesse
preparare la carrozza."
(pag 67)
"Notai davanti alla sua porta una carrozza,
alla quale erano attaccati due cavalli, con un garofano rosso ai paraocchi,
mentre il cocchiere ne aveva uno all’occhiello."
(pag 69)
"Stentavo
a credere che fosse una cocotte, e soprattutto non avrei creduto che
fosse una cocotte di lusso, se non avessi visto la carrozza a due cavalli...."
(pag 70)
"Alcuni giorni dopo, incontrando in strada lo zio che passava su
una carrozza scoperta, sentii il dolore, la riconoscenza, il rimorso che
avrei voluto esprimergli."
(pag 72)
"«Ma Françoise dovrebbe
saperlo, adesso, che le avete regalato una carrozza."
(pag 104)
"Quella signora lo pregò di dire qualcosa al suo cocchiere, e
mentre lui andava fino alla carrozza, l’impronta di gioia timida e devota
che la presentazione aveva segnato sul suo volto vi persisteva ancora."
( pag 110)
"Vicino alla chiesa incrociammo
Legrandin, che veniva in senso inverso accompagnando alla sua
carrozza la medesima signora."
(pag 111)
"«Sì, un giorno
che farà bel tempo, andrò in carrozza fino all’ingresso del parco»."
(pag 126)
"In fondo al salotto della signorina Vinteuil, sul camino, era posato un
piccolo ritratto di suo padre, che lei bruscamente andò a prendere non
appena risuonò dalla strada il rotolio di una carrozza"
(pag 140)
"...quando il pomeriggio già declinava, il dottor Percepied che
passava in carrozza a briglia sciolta, il quale, avendoci riconosciuti..."
(pag 156)
"...poiché mi
si era rivelato sotto forma di parole capaci di procurarmi piacere, chieste
matita e carta al dottore, nonostante i sobbalzi della carrozza..."
(pag 157)
"...voluto ancora per raggiungerli quando,
all’improvviso, dopo una svolta, la carrozza ci depositò ai loro piedi;"
(pag 158)
"...montava accanto a Swann e restava fra le
sue braccia fino al momento che la carrozza lo fermava davanti la casa
dei Verdurin."
(pag 198)
"montava accanto a Swann e restava fra le
sue braccia fino al momento che la carrozza lo fermava davanti la casa
dei Verdurin."
(pag 197)
"Swann partì alla volta di Prévost, ma a ogni passo la carrozza veniva
fermata da altre, o da pedoni che attraversavano..."
(pag 205)
"La carrozza
non ritornava, e Swann, pensando al momento prossimo, si raffigurava..."
(pag 206)
"Era Odette; gli spiegò poi che non trovando posto da
Prévost, era andata a cenare alla Maison Dorée in un angolo dove lui non
l’aveva scorta, e ritornava verso la propria carrozza."
(pag 208)
"Odette lo vide allontanarsi con rammarico; non osò non andar via con
Swann, ma in carrozza fu di malumore...)
(pag 235)
"Montava in carrozza, ma sentiva che quel
pensiero vi era saltato dentro nello stesso tempo e si installava..."
(pag 239)
"Scese di carrozza, nel quartiere tutto era deserto
e buio, fece solo pochi passi e sbucò quasi davanti alla casa."
(pag 242)
"E quando la carrozza della signora Verdurin fu partita e quella di
Swann venne avanti, il cocchiere guardandolo gli domandò se stava male
o se era capitata qualche disgrazia."
(pag 253)
"....e rispondeva con un cenno
degli occhi ai signori in carrozza che, riconoscendo da lontano la sua figura..."
(pag 376)
la carrozza è un mezzo di locomozione che necessità di un animale da traino, il cavallo solitamente, composto da quattro ruote e un abitacolo ,chiuso o aperto, in cui stazionano i passeggeri,della guida se ne occupa il cocchiere . Fu soppiantato dall'approdo dell'automobile.
veniva a domandargli, da parte del cocchiere, per che ora dovesse
preparare la carrozza."
(pag 67)
"Notai davanti alla sua porta una carrozza,
alla quale erano attaccati due cavalli, con un garofano rosso ai paraocchi,
mentre il cocchiere ne aveva uno all’occhiello."
(pag 69)
"Stentavo
a credere che fosse una cocotte, e soprattutto non avrei creduto che
fosse una cocotte di lusso, se non avessi visto la carrozza a due cavalli...."
(pag 70)
"Alcuni giorni dopo, incontrando in strada lo zio che passava su
una carrozza scoperta, sentii il dolore, la riconoscenza, il rimorso che
avrei voluto esprimergli."
(pag 72)
"«Ma Françoise dovrebbe
saperlo, adesso, che le avete regalato una carrozza."
(pag 104)
"Quella signora lo pregò di dire qualcosa al suo cocchiere, e
mentre lui andava fino alla carrozza, l’impronta di gioia timida e devota
che la presentazione aveva segnato sul suo volto vi persisteva ancora."
( pag 110)
"Vicino alla chiesa incrociammo
Legrandin, che veniva in senso inverso accompagnando alla sua
carrozza la medesima signora."
(pag 111)
"«Sì, un giorno
che farà bel tempo, andrò in carrozza fino all’ingresso del parco»."
(pag 126)
"In fondo al salotto della signorina Vinteuil, sul camino, era posato un
piccolo ritratto di suo padre, che lei bruscamente andò a prendere non
appena risuonò dalla strada il rotolio di una carrozza"
(pag 140)
"...quando il pomeriggio già declinava, il dottor Percepied che
passava in carrozza a briglia sciolta, il quale, avendoci riconosciuti..."
(pag 156)
"...poiché mi
si era rivelato sotto forma di parole capaci di procurarmi piacere, chieste
matita e carta al dottore, nonostante i sobbalzi della carrozza..."
(pag 157)
"...voluto ancora per raggiungerli quando,
all’improvviso, dopo una svolta, la carrozza ci depositò ai loro piedi;"
(pag 158)
"...montava accanto a Swann e restava fra le
sue braccia fino al momento che la carrozza lo fermava davanti la casa
dei Verdurin."
(pag 198)
"montava accanto a Swann e restava fra le
sue braccia fino al momento che la carrozza lo fermava davanti la casa
dei Verdurin."
(pag 197)
"Swann partì alla volta di Prévost, ma a ogni passo la carrozza veniva
fermata da altre, o da pedoni che attraversavano..."
(pag 205)
"La carrozza
non ritornava, e Swann, pensando al momento prossimo, si raffigurava..."
(pag 206)
"Era Odette; gli spiegò poi che non trovando posto da
Prévost, era andata a cenare alla Maison Dorée in un angolo dove lui non
l’aveva scorta, e ritornava verso la propria carrozza."
(pag 208)
"Odette lo vide allontanarsi con rammarico; non osò non andar via con
Swann, ma in carrozza fu di malumore...)
(pag 235)
"Montava in carrozza, ma sentiva che quel
pensiero vi era saltato dentro nello stesso tempo e si installava..."
(pag 239)
"Scese di carrozza, nel quartiere tutto era deserto
e buio, fece solo pochi passi e sbucò quasi davanti alla casa."
(pag 242)
"E quando la carrozza della signora Verdurin fu partita e quella di
Swann venne avanti, il cocchiere guardandolo gli domandò se stava male
o se era capitata qualche disgrazia."
(pag 253)
"....e rispondeva con un cenno
degli occhi ai signori in carrozza che, riconoscendo da lontano la sua figura..."
(pag 376)
la carrozza è un mezzo di locomozione che necessità di un animale da traino, il cavallo solitamente, composto da quattro ruote e un abitacolo ,chiuso o aperto, in cui stazionano i passeggeri,della guida se ne occupa il cocchiere . Fu soppiantato dall'approdo dell'automobile.
automobili
"Stavo per andarmene piano piano ma, evidentemente,
il rumore che avevo fatto si era insinuato nel suo sonno e ne aveva
«cambiato la marcia», come si dice per le automobili...."
(pag 97)
"Per percorrere i giorni, le nature un po’ nervose, come era la mia, dispongono,
al pari delle automobili, di «velocità» differenti."
(pag 352 )
"Ahimè! non c’erano ormai che automobili, condotte da
autisti baffuti, con al fianco domestici d’alta statura."
(pag 380 )
l'automobile è il mezzo per eccellenza privato odierno e cominciò timidamente a fare la sua comparsa alla fine del 1800, dove iniziò a minare l'uso della carrozza, ma ovviamente si impose come mezzo di trasporto solamente dopo la distribuzione delle stazioni di rifornimento e delle officine , oltre che l'adeguamento delle strade.
wikipedia
il rumore che avevo fatto si era insinuato nel suo sonno e ne aveva
«cambiato la marcia», come si dice per le automobili...."
(pag 97)
"Per percorrere i giorni, le nature un po’ nervose, come era la mia, dispongono,
al pari delle automobili, di «velocità» differenti."
(pag 352 )
"Ahimè! non c’erano ormai che automobili, condotte da
autisti baffuti, con al fianco domestici d’alta statura."
(pag 380 )
l'automobile è il mezzo per eccellenza privato odierno e cominciò timidamente a fare la sua comparsa alla fine del 1800, dove iniziò a minare l'uso della carrozza, ma ovviamente si impose come mezzo di trasporto solamente dopo la distribuzione delle stazioni di rifornimento e delle officine , oltre che l'adeguamento delle strade.
wikipedia
barometro
"Mio padre scrollava le spalle ed esaminava il barometro, poiché amava la metereologia, mentre mia madre,
evitando di far rumore per non disturbarlo, lo guardava con un rispetto
intenerito, ma senza troppa insistenza, per non cercar di penetrare
il mistero delle sue superiorità."
( combray, pag 9 )
"«Ma, signor Bloch, che tempo fa dunque, è piovuto? Non ci capisco
niente, il barometro segnava ottimo»."
( combray ,pag 83)
"....avuto invariabilmente le stesse risposte favorevoli
dal giardiniere e dal barometro, allora, a cena...."
( combray, pag 144)
il barometro è uno strumento di misura che permette di misurare la pressione atmosferica . Fra i primi a realizzarlo ci fu Torricelli nella metà del diciassettesimo secolo, era composto semplicemente da una vaschetta e un tubo a fondo cieco con la parte aperta rivolta verso la vaschetta che era stata opportunamente riempita con un liquido , nello specifico mercurio. Ovviamente il barometro evolverà diventando più maneggevole , divenne inoltre strumento fondamentale per la meteorologia.
wikipedia
evitando di far rumore per non disturbarlo, lo guardava con un rispetto
intenerito, ma senza troppa insistenza, per non cercar di penetrare
il mistero delle sue superiorità."
( combray, pag 9 )
"«Ma, signor Bloch, che tempo fa dunque, è piovuto? Non ci capisco
niente, il barometro segnava ottimo»."
( combray ,pag 83)
"....avuto invariabilmente le stesse risposte favorevoli
dal giardiniere e dal barometro, allora, a cena...."
( combray, pag 144)
il barometro è uno strumento di misura che permette di misurare la pressione atmosferica . Fra i primi a realizzarlo ci fu Torricelli nella metà del diciassettesimo secolo, era composto semplicemente da una vaschetta e un tubo a fondo cieco con la parte aperta rivolta verso la vaschetta che era stata opportunamente riempita con un liquido , nello specifico mercurio. Ovviamente il barometro evolverà diventando più maneggevole , divenne inoltre strumento fondamentale per la meteorologia.
wikipedia
sabato 5 aprile 2014
fiammifero
"Appoggiavo teneramente le mie gote alle belle gote del guanciale, piene e fresche come quelle della nostra infanzia. Accendevo un fiammifero per guardare l’orologio."
(Combray, parte I, pag.4)
(Combray, parte I, pag.4)
Il fiammifero è un modo semplice per procurarsi una fiamma, è costituito da un bastoncino di legno con una testa composta da un materiale infiammabile che attraverso lo sfregamento , grazie al calore procurato dall'attrito , si accende. I primi fiammiferi si possono imputare all'impero cinese , ma solo con Jhon Walker, nella prima metà dell'800,comparse il fiammifero come lo conosciamo noi oggi .
gas
"È mezzanotte; hanno spento il gas; l’ultimo domestico se n’è andato, e bisognerà passare tutta la notte a soffrire senza rimedio."
(Combray, parte I, pag.4)
il gas illuminante, usato come dice il suo nome come carburante per una fonte di luce , era un riutilizzo dei gas formatisi durante la lavorazione negli altoforni delle prime industrie. Usato per la prima volta a Birmingham, alla fine del diccianovesimo secolo, inizialmente per l'illuminazione pubblica , ma poi anche per quella privata attraverso le lampade a petrolio .
wkipedia
(Combray, parte I, pag.4)
il gas illuminante, usato come dice il suo nome come carburante per una fonte di luce , era un riutilizzo dei gas formatisi durante la lavorazione negli altoforni delle prime industrie. Usato per la prima volta a Birmingham, alla fine del diccianovesimo secolo, inizialmente per l'illuminazione pubblica , ma poi anche per quella privata attraverso le lampade a petrolio .
orologio
"Appoggiavo teneramente le mie gote alle belle gote del guanciale, piene e fresche come quelle della nostra infanzia. Accendevo un fiammifero per guardare l’orologio."
(Combray , parte I , pag.4)
La prima "forma" di orologio era la clessidra, un semplice contenitore in cui scorre un materiale solido, solitamente sabbia, che nasce dall'esigenza di misurare il tempo. Con il trascorrere dei secoli, per esigenze di precisione , questo strumento di misura si evolve : meridiana, orologi a carica , pendolo , orologio elettrico , fino ad arrivare agli orologi atomici. In generale l'orologio è caratterizzato da motore , elemento oscillante , contatore di oscillazioni e display .
wikipedia
(Combray , parte I , pag.4)
La prima "forma" di orologio era la clessidra, un semplice contenitore in cui scorre un materiale solido, solitamente sabbia, che nasce dall'esigenza di misurare il tempo. Con il trascorrere dei secoli, per esigenze di precisione , questo strumento di misura si evolve : meridiana, orologi a carica , pendolo , orologio elettrico , fino ad arrivare agli orologi atomici. In generale l'orologio è caratterizzato da motore , elemento oscillante , contatore di oscillazioni e display .
orologio della stazione di parigi nel film hugo cabret
wikipedia
sabato 29 marzo 2014
lampada
"e il sentiero che percorre gli resterà impresso nella memoria per l’eccitazione che suscitano in lui luoghi nuovi, gesti inconsueti, i discorsi appena fatti, gli addii sotto la lampada estranea che lo seguono ancora nel silenzio della notte, la dolcezza prossima del ritorno."
( Combray,parte I pag.4)
"....veniva a me come un aiuto dall’alto, per trarmi dal nulla donde non sarei potuto uscire da solo; passavo in un momento sopra secoli di civiltà, e le immagini confusamente intraviste di lampade a petrolio, poi di camicie col colletto rivoltato, ricomponevano a poco a poco i tratti originali del mio io."
(Combray, parte I, pag.6)
( Combray,parte I pag.4)
"....veniva a me come un aiuto dall’alto, per trarmi dal nulla donde non sarei potuto uscire da solo; passavo in un momento sopra secoli di civiltà, e le immagini confusamente intraviste di lampade a petrolio, poi di camicie col colletto rivoltato, ricomponevano a poco a poco i tratti originali del mio io."
(Combray, parte I, pag.6)
La lampada come la candela è un oggetto usato per illuminare . Le prime lampade erano alimentate ad oli vegetali , usate già da greci e romani, più tardi vennero migliorati sia i materiali che costituivano la struttura, metalli , terracotto e vetri , sia i carburanti. Nel 1800 si usavano lampade alimentate a gas illuminante, poi nel 1900 si passo alle lampade a carburo che producevano molta più luce, infine nacquero le lampade elettriche.
treni
"Mi domandavo che ora potesse essere; udivo il fischio dei treni che, più o meno di lontano, come il canto di un uccello in una foresta, segnando le distanze, mi descriveva la distesa della campagna deserta, dove il viaggiatore si affretta verso la stazione più vicina..."
( Combray, parte I, pag.4)
( Combray, parte I, pag.4)
Il treno è un mezzo di trasporto su rotaie che nasce, in maniera molto primitiva e grossolana ,già nell'epoca romana . Quindi rozzamente presente in epoca preindustriale divenne un vero mezzo di trasporto sia di merci che di persone con l'avvento della forza del vapore , in particolare con l'ideazione di motori alimentati a vapore. Il primo treno nasce nel 1825 a opera di George Stepheson.
filmato del 1895 che mostra un treno dell'epoca
La candela
"Per molto tempo, mi sono coricato presto la sera. A volte, appena spenta la candela, gli occhi mi si chiudevano così in fretta che nemmeno avevo il tempo di dire a me stesso: «M’addormento».....
Questa convinzione sopravviveva ancora qualche istante al mio risveglio; non offendeva la mia ragione, ma premeva sui miei occhi come una squama e impediva loro di rendersi conto che la candela non era più accesa."
(Combray, parte I pag.3)
La candela compare per la prima volta nella società romana ma consisteva in un semplice papiro imbevuto di cera d'api arrotolato con fissato uno stoppino alla sommità per facilitarne l'accensione. Più tardi nacque la candela "moderna" composta da una cera, che poi diventerà paraffina , che era il combustibile solido, e uno stoppino immerso in essa.
wikipedia
storia della candela
Questa convinzione sopravviveva ancora qualche istante al mio risveglio; non offendeva la mia ragione, ma premeva sui miei occhi come una squama e impediva loro di rendersi conto che la candela non era più accesa."
(Combray, parte I pag.3)
La candela compare per la prima volta nella società romana ma consisteva in un semplice papiro imbevuto di cera d'api arrotolato con fissato uno stoppino alla sommità per facilitarne l'accensione. Più tardi nacque la candela "moderna" composta da una cera, che poi diventerà paraffina , che era il combustibile solido, e uno stoppino immerso in essa.
wikipedia
storia della candela
venerdì 28 marzo 2014
Presentazione libro
Marcel PROUST, Dalla parte di swann, MIlano : Oscar Mondadori ,2013
Dalla parte di swann, pubblicato per la prima volta nel 1913, è il primo dei sette libri che formeranno un unica
opera chiamata Alla ricerca del tempo perduto .
trama
Il libro è suddiviso in tre parti Combray, Un amore di Swann e Nomi di paesi: il nome.
Nella prima prima parte scrittore e protagonista coincidono, egli racconta della propria infanzia passata a Combray, concentrandosi maggiormente sui suoi passati stati d'animo e problemi psicologici, senza pur tralasciando avvenimenti e persone. Nella seconda parte cambia il protagonista che diventa Charles Swann , già apparso precedentemente nel romanzo, di cui si racconta l'innamoramento per Odette de Crècy sottolineandone il carattere morboso, insano persino patologico.
Infine nell'ultima sezione il narratore contrappone, attraverso la fantasia, a Combray, legato alla sua infanzia, una moltitudine di paesi e località che vorrebbe visitare e che gli suscitano vari stimoli differenti.
ambientazione storica
Il libro ci offre uno scorcio della società della prima metà del novecento , per lo più della società medio borghese francese . Importante è notare che il libro è stato sia scritto che ambientato in un clima di leggera depressione artistica e intellettuale , una sorta di disillusione, che era stato preceduto da un clima di ammodernamento e positivismo sostenuti entrambi dalla borghesia, la belle époque. Inoltre la società soffriva di gravi tensioni sociali causate da profondi squilibri economici . Poco tempo dopo ci sarà la prima guerra mondiale .
ambientazione geografica
Almeno nella prima parte le vicende si svolgono interamente a Combray, nella campagna francese, che nella realtà si chiamava Illiers, in seguito per il centenario di Marcel Proust la cittadina prese il nome anche di Combray.
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